“Coffee in the world” Alla scoperta di una ricetta tutta made in USA: the Gibraltar.
Dal Paese che è il primo consumatore al mondo di caffè ecco The Gibraltar, una ricetta nata a San Francisco in California.
Eccoci alla scoperta del The Gibraltar Coffee, una ricetta che segnala un’inversione di tendenza delle abitudini americane nel consumo di caffè.
Negli USA, come è noto, si fa tutto alla grande. Le auto, le strade, gli edifici e le metropoli sono sempre extralarge. E anche in tema di caffè dimenticate le piccole tazzine di porcellana, i cucchiaini o le bustine monodose di zucchero. Il caffè infatti si consuma in grandi contenitori di cartone o polistirolo, generalmente accompagnati da una maxi cannuccia.
Usi e consumi che fanno a dir poco inorridire i veri appassionati del caffè che da noi più che una semplice bevanda è un vero e proprio rito. Emblema di socializzazione e convivialità, una pausa di piacere e relax. In America invece il caffè si sorseggia camminando, mentre si va all’università o a un appuntamento di lavoro. È una bevanda annacquata, preparata per infusione della polvere in acqua bollente. Cosa ben diversa dal Caffè Americano Made in Italy. Un espresso cioè diluito in acqua bollente, in cui sparisce la crema ma restano pur sempre l’aroma e il gusto del caffè.
Ma l’America, si sa, è tutto e il contrario di tutto. È il primo Paese al mondo nel consumo di caffè. E oggi più che mai, soprattutto tra i giovani, è in forte aumento la domanda di qualità ed eccellenza. Segno che questa bevanda possa diventare in futuro un piacere più che un bibitone da consumare per restare ben svegli. A dimostrazione di questo trend c’è la crescente diffusione nei locali e negozi USA di diversi preparati. Come l’Iced Coffee o il Red Eye che unisce l’espresso con il caffè filtrato.
Ecco una diffusa ricetta americana che deve il nome a una linea di bicchieri di vetro: The Gibraltar. Nata a San Francisco, è una variante del più conosciuto caffè Cortado spagnolo. Che consiste in un caffè espresso mescolato a un’uguale quantità di latte caldo e denso, senza schiuma. Il contenuto è lo stesso, cambiano le proporzioni: un doppio espresso per i due terzi e per un terzo latte. Perfetto a base di Veronero® Caffè.
In conclusione possiamo senz’altro dire che il futuro del mercato del caffè si gioca soprattutto qui, negli USA. Grande player come sempre in tema di tendenze. E a giudicare dalle enormi quantità consumate e dalla forte richiesta in crescita di prodotti sempre più ricercati a base di caffè, probabilmente è un futuro che si sta già realizzando.
Prossima tappa del viaggio “Coffee in the world” all’interno del nostro Veronero® Report è dall’altra parte del globo: Australia!
